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Iniziative nelle scuole per la giornata della Memoria.
Fuoriregistro - 21-01-2003
Istituto Comprensivo Belmonte Mezzagno
Anno scolastico 2002-2003
Coordinatore prof. Francesco Paolo Catanzaro


L'istituto comprensivo di Belmonte Mezzagno, sensibile come tutte le istituzioni scolastiche all'evento storico della vergogna razzista del nazismo e alle azioni rivolte contro le comunità ebraiche e non durante il periodo hitleriano e dell'aberrazione totalitaria novecentesca aderisce alla giornata della memoria e rende noto il programma come da allegato.
"Che la memoria serva a non commettere gli errori del passato" F.P.C.



27 Gennaio 2003: Giornata della MEMORIA
Programma


Ore 09,15 Ingresso classi terze in Auditorio
Ore 9,25 Apertura dei lavori da parte del D.S. prof. Paolo Incalcaterra
Ore 9,30 “ Giornata delle Memoria : il significato della celebrazione” del prof. F.P. Catanzaro
Ore 9,45 “ Il progetto nazista e le deportazioni nei campi di concentramento” della prof.ssa M.C. Naro
ore 10,10 Proiezione di alcuni brani del documentario : “MEMORIA I sopravvissuti di Auschwitz raccontano” regia di Ruggero Gabbai
0re 10, 25 Intervallo
ore 10,40 Breve presentazione della figura di Primo Levi della prof.ssa Donata Mauro
10,50 Proiezione del film “ La tregua” di Francesco Rosi 1997
ore 11,59 Interruzione del film e delle attività per un minuto di silenzio da parte di tutte le classi dell’Istituto in auditorio e nelle aule
ore 12,00 Declamazione della lirica di Primo Levi “Se questo è un uomo”dall’alunna Rosy Raccuglia di III G
ore 12,05 ripresa della proiezione del film
ore 12,50 “Tipologia dei campi” del prof. F. P. Catanzaro
ore 12,55 Visione del campo di Auschwitz tratto da “Archivi di guerra- I campi di concentramento nazisti”
ore 13, 10 Dibattito ed impressioni sulla giornata.


Auditorio dell’istituto comprensivo
27 gennaio 2003 ore 9,15

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Istituto Comprensivo Grumello del Monte - Telgate


L'Istituto aderisce all'iniziativa Io non rinuncio alla memoria e propone alcune attuvità per il 27 gennaio:

Per le 1^, 2^ e 3^ elementari

- una breve riflessione, dopo il suono della campanella, attorno alla domanda : "che succede se qualcuno non mi vuole? E se io non voglio qualcuno?"

- la lettura della favola "Lo scoiattolo Daniele", tratta dal libro "Con la testa tra le nuvole" /Eriksson)

Per le 4^ elementari

- visione a gruppi di due videocassette sul tema della discriminazione razziale ("Arrivederci ragazzi" e "La forza del singolo")

Per le 5^ elementari, 1^ e 2^ medie

- spettacolo teatrale "Il Diario di Anne Frank"
realizzato da una compagnia locale

Per le 3^ medie

- visione del film "Schindlerlist"

- incontro con un ex deportato nei campi di concentramento nazista.


I materiali successivamente prodotti verranno socializzati in occasione della giornata di fine anno.


chi salva una vita salva il mondo intero



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Nell'Istituto Comprensivo "R. Sanzio" di Porto Potenza Picena in occasione della "Giornata della Memoria" sono state e verranno intraprese diverse iniziative per far sì che alunni ed operatori scolastici, unitamente al Dirigente Prof. Francesco Forti ricordino ciò che purtroppo certi uomini hanno "osato" fare nei confronti di altri loro simili. Le attività svolte sono state accolte con molta partecipazione da parte di tutti. Per questo ringrazio i miei alunni delle classi I e II A , sezione scuola media, quelli di altri corsi che hanno tradotto nella loro lingua d'origine poesie scritte dai miei alunni ed alcune colleghe, insegnanti di francese ed inglese. Tutti i lavori inviati, e sono molti, dimostrano che ragazzini di 11, 12 anni non vogliono un mondo di guerra, privo di libertà e di dignità nei confronti di tutti gli esseri umani, ma un mondo COLORATO dove trionfino la PACE ed il RISPETTO dell'uomo per l'uomo. I nostri bambini, i nostri giovani non possono e non devono vivere con il pensiero nel loro cuore di un FUTURO incerto, grigio dove non c'è posto per l'AMORE, ma per l' INDIFFERENZA. IMPARIAMO pertanto tutti ciò che la STORIA ci ha insegnato: l'odio genera odio; la violenza genera violenza; la guerra genera morte, dolore, rancore, distruzione di tutto ciò che con fatica si è costruito dentro e fuori di noi.
Pertanto RICORDARE è un dovere a cui non possiamo e non dobbiamo RINUNCIARE, per NON DIMENTICARE mai.

IL LAVORO DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE PER LA GIORNATA DALLA MEMORIA 2003


Ilaria Riciotti


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 ilaria ricciotti    - 27-01-2003
Sono meravigliata e sbalordita che molti di noi adulti si esprimano su fatti politci e sociali, ma ancora non si siano espressi in merito a questa importantissima iniziativa che, pur non essendo obbligatoria, viene proposta alle scuole ed alla sociatà civile da qualche anno. Sono molto meravigliata e sbigottita che poi molti esordiscano con vivacità su certi fenomeni negativi riferibili ai giovani : bullismo, atti vandalici,maleducazione, razzismo, rifiuto di apprendere, apatia e su tanti altri atteggiamenti da noi adulti considerati abominevoli. Ma noi grandi siamo abituati a farci l'autocritica, o preferiamo soltanto giudicare? A me sembra che noi il più delle volte amiamo narcisisticamente avere una platea di dotti e non di ignoranti; vogliamo applausi e non fischi; accettiamo volentieri di essere gratificati e non giudicati per la nostra negatività. Ma loro, bambini e giovani come ci vedono? Anche loro ci osservano e ci giudicano anche se ciò che ci dicono viene spesso o non ascoltato o dimenticato. Loro contano nella misura in cui possono farci ricevere elogi, come genitori, come insegnanti, come allenatori etc.
Be' non ci meravigliamo poi se nella società opulenta cominciano ad ingrossarsi le file dei numerosi "BRIAN": disadattati, isolati, aggressivi, sciatti, superficiali, restii, ignoranti etc. Essi reclamano la nostra attenzione, il nostro incoraggiamento, i nostri elogi, il nostro sorriso e non soltanto il nostro disprezzo.
Perciò cerchiamo di esprimerci anche sui CAPOLAVORI di questi piccoli lavoratori e non soltanto sui saggi affrontati da grandi oratori che hanno il tempo per allenarsi a diventare sempre più padroni della lingua, ma che hanno sempre meno tempo per concretizzare quanto hanno imparato da numerosi manuali.

Bravi bambini e ragazzi di tutte le scuole italiane! Ciò che avete fatto oggi e ciò che fate ogni giorno sono lavori importanti e bellissimi, il cui valore è inestimabile.
Questo è il mio commento.
Ilaria